Narra la leggenda che un giorno un cervo, uno dei tanti che popolavano la nostra antichissima pineta, si inginocchiò in segno di devozione davanti al vescovo di Lodi , in visita in questi luoghi.
L’ immagine è stata ripresa nello stemma della città. Cervia, quindi , da ” CERVO” , secondo la tradizione popolare. Più prosaicamente , diversi studiosi pensano che la radice del toponimo sarebbe da ricercare nella parola latina “acerbus” (CUMULO) , alludendo ai mucchi di sale che come montagne biancheggiavano nella città vecchia. Altre teorie traggono le origini del nome dall’ ora diffuso culto della dea Cerere ,”la divinità Più di tutte venerate”. Difficile invece la derivazione da “cerrus”(quercia) o da “silva” (bosco) che fanno riferimento alla geografia del luogo, caratterizzata da boschi e da paludi.