MUSA il museo del sale di Cervia riapre al pubblico venerdì 19 febbraio ore15.00-19.00

In esposizione la mostra “Cervia Ritrovata: La scoperta della città antica e del suo territorio” con visite condotte dagli archeologi dalle 17.00 alle 19.00

MUSA, il museo del sale di Cervia, dopo una lunga e forzata chiusura, riapre fissando l’apertura in un giorno a settimana: il venerdì, dalle 15.00 alle 19.00,nel rispetto delle normative che attualmente permettono l’apertura dei musei nei giorni feriali. Questo naturalmente in attesa che la situazione si normalizzi e permetta un’apertura più ampia che possa includere anche i week end.

MUSA riapre i battenti offrendo ai suoi visitatori la mostra “Cervia Ritrovata: La scoperta della città antica e del suo territorio”. Si tratta di un percorso che illustra, fra immagini e racconto, l’indagine archeologica nell’area di Cervia vecchia, in mezzo alle saline, nei mesi di settembre e ottobre 2020. In particolare, una serie di pannelli narra le attività di scavo realizzate nell’area delle saline che ospitò, fino al 1698, l’antica città del sale, prima del suo trasferimento verso il mare. Le immagini, scatti del Gruppo Fotografico MUSA ( gruppo di fotografi nato all’interno del museo),guidano l’occhio del visitatore alla scoperta dell’attento lavoro di indagine e di scavi nell’area dove sorgeva l’antica città , mentre il racconto degli archeologi offre una panoramica sulle attività svolte portandole a conoscenza del pubblico. Il percorso è iniziato nel 2019 e vede la collaborazione dell’Università di Bologna-Dipartimento Storia, Culture e Civiltà, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna,Forli-Cesena e Rimini; del Comune di Cervia, del Gruppo Culturale Civiltà Salinara e MUSA.

[Concessione di scavo DGABAP n.1116]

A parlare del progetto-“Progetto Cervia Vecchia Ficocle”-,e delle attività svolte, illustrate anche nelle foto esposte, saranno gli archeologi che hanno lavorato sul campo, illustrando ai visitatori l’affascinante percorso di indagine, spiegando le tecniche e le metodologie impiegate in questo “viaggio alla scoperta dei resti dell’antica città”. Primo appuntamento venerdì 19 febbraio.  L’iniziativa continuerà tutti i venerdì.

L’assessore alla Cultura Cesare Zavatta dichiara:
“Con il MUSA riapriamo uno spazio di eccellenza e profondamente identitario per la nostra città, fornendo anche un segnale importante nel lungo percorso di ritorno alla normalità. Le immagini e i racconti relativi agli scavi archeologici dei mesi scorsi possono dare una prima idea, ai visitatori, delle enormi potenzialità culturali ed attrattive del sito di Cervia vecchia.”

L’apertura del museo del sale avverrà nel rispetto della normativa anti-covid con ingressi contingentati e misure di prevenzione del rischio di contagio ( controllo della temperatura, distanziamento, obbligo di mascherina e sanificazione delle mani )
Le visite guidate si svolgeranno in due turni, su prenotazione: primo turno dalle 17.00 alle 18.00 e secondo turno dalle 18.00 alle 19.00. Per partecipare è necessario prenotare inviando una mail a musa@comunecervia.it, inviare un messaggio whatsapp o telefonare al numero 3474661513. Le visite si svolgeranno in gruppi di massimo di 6 persone.
Il percorso con gli archeologi è gratuito, la visita è compresa nel biglietto di ingresso al museo ( €2 a persona)

MUSA sarà comunque aperto al pubblico, sempre nelle giornate di venerdì, dalle 15.00 alle 19.00.